Sostenibilità in costruzione

L’educazione ambientale al centro: fare il punto per andare oltre

Il volume è indispensabile per quanti sono interessati all’educazione ambientale, ma hanno bisogno di conoscerne la storia, le linee guida internazionali e nazionali, le caratteristiche, le applicazioni, le prospettive. Altrettanto indispensabile per i diversi attori dell’educazione del sistema formale, non formale e informale, che in Italia operano ancora in modo non sufficientemente integrato.
L’educazione ambientale è qui inquadrata nel contesto delle trasformazioni in corso, delle sfide che il mondo contemporaneo deve affrontare e del ruolo centrale che l’educazione ha e deve avere per la costruzione di un futuro migliore o, come si suole dire, “sostenibile”.
L’autore non nasconde difficoltà e criticità (molto resta ancora da fare e sono necessarie politiche più organiche e lungimiranti) ma esprime anche la fiducia che nuove strade possano essere trovate. La chiave sta nel coinvolgimento di tutti gli attori pubblici e privati e in una stretta sinergia tra i tre livelli di agenzie e modalità educative (formale, non formale informale, appunto). Da evitare, in particolare una educazione ambientale che resti solo monito o faccia appello solo ai valori: per un vero cambiamento di atteggiamenti e comportamenti non solo individuali ma collettivi, ciò cui bisogna puntare è una vera conversione ecologica testimoniata da pratiche sociali concrete, dalla partecipazione e da un radicale cambiamento di paradigma.
I segni dell’efficacia e dell’utilità dell’educazione ambientale, comunque, non mancano: se molte tendenze stanno emergendo, se i modelli di produzione e consumo cominciano a cambiare in senso più ecologico, il merito è di milioni di educatori ambientali che dagli anni Settanta del secolo scorso hanno operato e stanno operando in tutto il mondo.

EFFETTO FARFALLA. LIBRI CHE POSSONO MIGLIORARE IL MONDO
Un battito d’ali di una farfalla in Brasile può provocare un tornado nel Texas...
Ma, allo stesso modo, idee e azioni anche piccole possono agire in senso contrario: minuscole variazioni del nostro modo di pensare e di agire possono produrre grandi cambiamenti. In meglio.